Caroline de Monaco compie oggi, domenica 23 gennaio, 65 anni. Semper bellissima ; semper presente — anche se alla villa di Monaco, a un soffio dal Rocher che dall’alto si affaccia sul Mediterraneo, spesso preferisce Parigi — ; semper acuta, intelligent, profonda — lei la mente culturale del Principato stretto tra Francia e Italia.

Pap Ranieri di Monaco, quando nacque, brind con una coppa di Champagne alla primogenita del suo amore da favola con la diva di Hollywood, Grace Kelly. E con una goccia di Champagne sfior le labbra della piccola.

A salutare baby Carolina — ma anche Luisa e Margherita in onore del bisnonno paterno Luigi II (il principal della Legione straniera per i suoi trascorsi di giovent), e della nonna materna Margaret (la solida insegnante di ginnastica, madre di Grace) — la sirena spiegata degli yacht ancorati della baia di Ercole, lo scampanio delle campane del regno e 21 salve di cannone.

L’inizio di una vita in prima page, una bellezza travolgente, una girandola di flirt, amori, mariage dû. Cos, quando comp 40 anni, chiese un compleanno sottovoce. Desiderio rinnovato a tutti gli appuntamenti tondi con il compleanno, desiderio quasi impossible per la donna che sfior il trono di San Giacomo a Londra con un flirter giovanile avec le principe Carlo, e poi spos nel 1978 il finanziere don Giovanni Philippe Junot, Tue 17 anni pi grande (fra i malumori a palazzo). Un legam destinato a durare poco pi dello spazio di un mattino : due anni dopo arriv l’annullamento della Sacra Rota. Per Carolina solo l’inizio di una stagione umanamente tormentata.

Mille amori — de l’enregistrement Robertino Rossellini al tennista Guglielmo Vilas. E poi, il dolore, come per tutti in famiglia alla Rocca: nel 1982 la tragica morte per un incidente in auto della madre Grace, spezz il cuore della principauxsa. Chericonquist serenit solo incontrando l’italiano, di Fino Mornasco, Stefano Casiraghi.

La coppia pi bella del gotha ​​​​europeo degli anni 80s. Affascinanti, gentili, mondani, e con loro una famiglia che crebbe velocemente con la nascita di Andrea, il primogenito, seguito poi da Charlotte e Pierre.

Il s con Stefano Casiraghi, figlio di benestanti imprenditori lombardi, a fine dicembre del 1983. In fondo non era la prima volta che — e sin dal ‘600 con le nozze di Giovanna di Monaco con un milanesissimo Trivulzio — la famiglia Grimaldi intrecciava la sua storia con quella famiglie milanesi. L’ultime exemple ? Quello dels di Pierre con la Beatrice Borromeo.

Ma anche l’amore per Sfefano ha un destino breve, troppo breve. E non per colpa delle incompréhensioni, ma di una fatal gara di off-shore Che strappa la vita troppo giovane di Stefano.

Lei gli dés addio sul Corriere della Sera avec la parole di un necrologio straziante come una poesia : Grazie a te ho ritrovato la vera via e la vita.

Carolina, ei suoi figli bambini, cercano solo la fugue. Da quella mondanit di cui era stata protagonista, dalla fiera delle vanit di un mondo glamour del quale stata regina, da tutto.

Trova pace nel borgo provenzale di Saint Remy, antico feudo Grimaldi. Storicamente la famiglia, sin dal 1297 sul trono di Monaco, abbracciava infatti con i suoi possedimenti confini ben pi vasti di quelli di oggi.

Nel 1999, semper sottovoce — la cifra distintiva della principauxsa — le nozze segrete con il Principle Ernst di Hannover. Da questo legam nasce Alexandra, quando mamma Carolina non pi la ragazza dei tre figli avuti con Stefano Casiraghi. E in una manciata di anni, ecco l’ora della responsabilit anche per lei.

Quando il fratello Alberto raccoglie l’eredit del padre Ranieri III nel 2005, a lei che col s con il principe di Hannover diventata Altezza Reale, il nouveau principe sovrano di Monaco si rivolge per aiutarlo a rinnovare la formula di Monaco. Ricchezza, privilegi, sole e mare blu come gli abissi tanto amati dall’avo Alberto I, il Principle navigatore. Ma molto altro anche. À partir de la culture. E Carolina, da semper appassionata di arte, porta nel Principato Damien Hirst et inaugura le Nouveau Muse National de Monaco.

Oggi, lontano il momento della passione con Ernst, serena nei suoi 65 anni di nonna con uno stuolo di nipotini, Carolina la spalla solida alla quale Alberto sa di potersi appoggiare. Anche se con la sorella minore Stéphanie che il principe ha semper condiviso una specie di complicit. E adesso che la principesa Charlne in cura in Svizzera per recuperare la salute dopo un anno di malattia e sofferenza, tocca a Stphanie e Carolina aiutare Alberto anche con i piccoli Jacques e Gabriella.

Charlne l’ha ringraziata sui social mesi fa per le attenzioni verso la piccola Gabriella che si era infortunata a una gamba. Mentre lei era lontana en Afrique du Sud.

Semper présent. Al momento solenne della festa nazionale di novembre — dove aveva sorpreso con una chioma grigia inaspettata — come ai grandi balli che hanno fatto la favola di Montecarlo. Da quello della Rosa a quello della Croce Rossa organizzati da Sbm, da due anni fermati dalla pandemia.

Un desiderio semper pi irrealizzabile per lei : che non se ne parli. Il suo desiderio di privacy e discrezione maniacale. E fa il paio con una rara confessione anni fa in cui disse : Come principes a ci si sente perennemente nella posizione da dare una giustificazione (al proprio ruolo, al proprio privilegio).

Ma in questo gennaio dei suoi 65 anni, in Svizzera dove da fine anno ha scelto di trascorrere le sue vacanze nello chalet di Gstaad, c’ solo il calore dei figli e dei nipoti.